Assolavoro lancia un VIDEO per spiegare cosa significa oggi essere assunti tramite le Agenzie per il Lavoro in Italia; 2500 uffici sul territorio in grado di fornire una moltitudine di servizi gratuiti per tutti coloro che sono in cerca di un’occupazione, ma purtroppo ancora sconosciuti ai più.
Prendete due lavoratori con un contratto a termine, impiegati nella stessa impresa, adibiti alle medesime mansioni.
Il primo, Mauro, è assunto direttamente dell’azienda, l’altro, Giovanni, lavora tramite un’Agenzia per il Lavoro. Giovanni, lavoratore in somministrazione, non solo avrà per legge gli stessi diritti e la stessa retribuzione di Mauro. Potrà usufruire anche di prestazioni di sostegno al reddito, tutela sanitaria e di agevolazioni a lui dedicate grazie a Ebitemp. Al termine del contratto – o anche prima – mentre Mauro, assunto alle dirette dipendenze dell’azienda, può sperare nel rinnovo anche a tempo indeterminato in quella società, per Giovanni, lavoratore in somministrazione, si aprono più opportunità, sia di occupazione, sia di formazione gratuita e finalizzata al lavoro, grazie a FormaTemp.
#piùlavoropiùdiritti
Innanzitutto è importante sapere che ogni agenzia interinaleottiene l’autorizzazione a svolgere la propria attività tramite l’iscrizione all’Albo delle agenzie per il lavoro. L’agenzia interinale ha il compito di rivedere gratuitamente le iscrizioni di aspiranti lavoratori. Inoltre non è previsto il pagamento di alcun bollo e neppure di canoni mensili o annuali. Le agenzie di lavoro interinale comunicano continuamente con la Borsa Nazionale del Lavoro e in questo modo si va a creare un circuito tra pubblico e privato. Le eventuali proposte di lavoro vengono poi inoltrate agli iscritti nella categoria di appartenenza comunicata all’atto dell’inserimento dei dati.
2il ruolo dell’agenziaQuando l’aspirante lavoratore, dopo aver acquisito la proposta di lavoro, accetta l’impiego accade la seguente cosa: l’agenzia di lavoro interinale diventa “dipendente” della proposta di lavoro, ma anche il “datore di lavoro” della persona che accetta quel determinato impiego. Da questo momento in poi il lavoratore firma un contratto con l’agenzia (che a suo titolo detta le condizioni della sede lavorativa in essere) e sarà l’unico intermediario tra la parte proponente e la parte che ha accettato. Ovviamente questo determina anche dei vantaggi dal punto di vista economico.